Olimpia Milano 92 - Pallacanestro Reggiana 78 - il pagellone

Goudelock: 7 - AdV lo massacra per cinque minuti, poi inizia la sua partita. Sbaglia un solo tiro, regalando un paio di chicce al Forum. Vista la fiducia difendicchia anche.

Micov: 7,5 - Non ci sono piu' parole per il professore. Ha un passaggio a vuoto al tiro, prende fiato e poi riprende a martellare il canestro. In difesa mette la museruola a Della Valle.

Pascolo: 7 - Non sbaglia neanche un tiro. Partita di estrema sostanza. Aggiunge anche delle buone difese su Wright che non e' sicuramente cliente comodo.

Tarczewski: 7 - Bello il suo duello con Reynolds. Piazza due stoppate che scaldano l'ambiente. Ancora qualche ingenuita' di troppo in difesa.

Kuzminskas: 4 - Ok avere la nebbia nel cervello, ma lasciare anche la voglia nello spogliatoio proprio no.

Cinciarini: 6,5 - Questa sera non serve una prova super. E' comunque il capitano di questa squadra e lo dimostra tutte le volte che tocca il parquet. Qualche persa di troppo ad inizio partita.

Abass: 6 - Sufficienza stiracchiata. Bene in difesa. In attacco fa vedere un paio di cose pregevoli, poi diventa pasticcione e la sua partita si conclude.

Bertans 5 - Dopo Bamberg era atteso alla conferma, che purtroppo non c'e' stata. Litiga con il canestro un po' troppo timido su entrambi i lati del campo.

Jerrells 7 - Nell'ultimo quarto entra in versione venerabile Maestro e spacca la partita con una combinazione entrata a canestro e tripla nell'azione successiva. Compensa le perse con gli assist.

Gudaitis: 7 - Ennesima partita di sostanza sotto le plance. Nonostante le mani spesso addosso oltre il limite continua sulla sua strada.

Pianigiani: 6,5 - Il suo basket non ci fara' mai innamorare. Meriterebbe l'insufficienza per avere regalato 10 punti a Reggio con un accoppiamento difensivo assurdo. Questa squadra pero' sta trovando i suoi equilibri per cui qualche merito deve pur averlo. 

Bamberg 78 - Olimpia 83 - il pagellone

Goudelock: 5,5 - Inizia bene trovando il canestro con facilita', poi passa alla versione Narciso ed inizia a giocare da solo.

Micov: 6,5 - Ne mette 9 nel solo primo quarto. Poi esce dalla partita. In alcuni momenti e' sembrato essere in crisi di fiato. Mette i due punti che chiudono la partita.

Pascolo: n.g. - Cinque minuti senza lasciare il segno

Tarczewski: 6 - Altra partita con problemi di falli. Soffre in difesa per contro si fa sentire in attacco.

Kuzminskas: 5 - Pianigiani continua a dargli fiducia, ma lui non lo ripaga con una prestazione degna di nota.

Cinciarini: 7 - E' il leader di questa squadra ed e' l'unico che riesce a rendere fluido il gioco in attacco. Viene sfidato al tiro e lui la mette.

Abass: n.e.

M'baye:  7 - Finalmente parte convinto dei suoi mezzi. Pianigiani lo prova da 5 e non e' una grandissima idea. 

Theodore: 5 - Non ha ancora smaltito del tutto l'infortunio e lo paga con mancanza di esplosività. Con lui in campo la palla si ferma.

Bertans: 7 -  Si fa pescare fuori posizione in difesa. In attacco non vede palloni giocabili fino all'ultimo quarto e finalmente apre il fuoco.

Jerrells: 6,5 - Tiene in partita Milano nel finale del terzo quarto. Tre perse deleterie. E poi il viziaccio di prendere e tirare senza senso.

Gudaitis: 7 - Il totem lascia il segno anche questa volta. Soffre tanto in difesa ma nel finale prende le giuste misure. 

Pianigiani: 6,5 - Spesso la difesa di Milano e' fuori posizione. I minuti M'baye da 5 non sembrano aver senso. Trova le giuste rotazione nel finale. Ha il merito di credere in Bertans e Jerrells che lo portano alla W.

Avellino - Milano 75 - 82 il pagellone

Goudelock: 6,5 - Continua a litigare con il ferro, poi la mette e non smette piu'. Smazza sei assist nel momento di difficoltà al tiro.

Micov: 7 - Non una gran prima parte di serata per il Professore, che sfrutta comunque la sua classe per portare a casa falli. Nella ripresa alza la testa ed il suo talento lo porta per l'ennesima volta in doppia cifra. In alcuni momenti e' sembrato in apnea.

Pascolo: 7,5  -Vista l'impalpabilita' di Kuzminskas viene chiamato in causa il soldato Dada che risponde presente a tutto campo. Rimbalzi, difesa e... mette la prima tripla della stagione. 11+7 a cui aggiungere tre recuperi ed un assist.

Tarczewski: 7   - Fesenko lo porta a scuola. Tre falli nel primo quarto incidono sulla partita. Rientra a fine terzo quarto e lascia il segno con una bellissima difesa su Scrubb, che vale un recupero piu' due punti.

Cinciarini: 6  - Prima parte di partita anonima, nel terzo quarto e' lui a dare la carica alla squadra.

Kuzminskas:  4,5  - Apre la partita con una tripla, poi come purtroppo abitudine, su di lui scende la notte.

Cusin:  5,5   - Viene chiamato in causa visti i problemi di falli dei suoi due pari ruolo. Infila una serie di errori da pianto, per contro piazza il 2+1 che permette ai biancorossi di andare al riposo a contatto.

Abass: 5,5 - Fatica in difesa, prende due buoni tiri ma li sbaglia. Bello il suo tap in appena entrato in campo.
Bertans: 5   - In partite cosi' Milano ha bisogno dei suoi punti, alcune volte e' apparso troppo timido.

Jerrells: 6,5 - Partita anonima per tre quarti, poi arrivano tripla, penetrazione e assist per il +8. Mezzo punto in meno per essersi palleggiato sui piedi per l'ennesima volta.

Gudaitis: 6,5 - In una partita quasi normale va in doppia cifra. Regala l'ennesima stoppatona da highlights.

Pianigiani: 6,5 - Nei primi due quarti Milano soffre ma rimane attaccata alla partita con le unghie. Anche a causa dei falli allarga le rotazioni portando a casa buone cose dagli italiani. Nella ripresa si alza la qualità difensiva e ne beneficia l'attacco. Finalmente da' fiducia a Pascolo che ripaga con una gran partita. 

Olimpia - Valencia il pagellone

Goudelock: 4 - Il nulla assoluto e' sceso su di lui

Micov: 8 - Illumina la serata del Paladesio con l'ennesima lezione di basket essenziale. 27 punti 5 rimbalzi 4 assist e 34 di pir. Incidono sul voto una persa deleteria, ed il rimbalzo in attacco concesso su tiro libero che regala la partita a Valencia.

Tarczewski: 6 -  Partita senza grandi picchi, insieme a Gudaitis soffre delle non scelte difensive sul P&R centrale degli avversari.

Kuzminskas: 5,5 - Da lui ci si aspetta molto di piu', partita con qualche luce e tante ombre.

Cinciarini: 6,5 - Continua ad essere il piu' convincente dei portatori di palla milanesi. Nel finale gli mancano le gambe e sbaglia un appoggio facile facile.

M'baye: 5,5 - Il basket di Eurolega e' sport per uomini veri dove non puoi permetterti sprazzi di gioco alternato a tante indecisioni. 

Theodore: 5 - Al rientro dall'infortunio gli vengono concessi cinque minuti in campo. Evidentemente non ha la condizione per giocare a questo livello.

Bertans: 6 - Giornata non brillante al tiro. Sbaglia tutte le conclusioni che contano. E' comunque nel quintetto che riporta Milano a contatto. In difesa ci prova ed e' uno dei pochi che ha idea di cosa sia un lato debole.

Jerrells: 6,5 - Poco o nulla per tre quarti, poi passa alla versione "the Shot" e rimette in partita Milano sobbarcandosi tutto il peso dell'attacco.

Gudaitis: 7 - Continua a dimostrare di valere questo livello. Affronta a viso aperto la sfida con Dubljevic. Purtroppo e' la principale vittima delle non scelte difensive del suo allenatore.

Pianigiani: 4 - Subisce piu' della meta' dei punti con lo stesso gioco in attacco. Se nessuno dei suoi giocatori e' in grado di capire come difendere sul P&R centrale dopo sei mesi riteniamo debba assumersene le colpe. Arriva a giocarsela fino in fondo spremendo Micov come un limone.

Zalgiris Kaunas 77 - Olimpia Milano 65 Il Recap

L'Olimpia al primo dei due impegni di questa settimana affronta lo Zalgiris Kaunas squadra rivelazione di questa stagione a caccia dei punti che possono avvicinarla alla qualificazione playoff. 

I verdi lituani sono sicuramente un team che esprime un gioco piacevole e redditizio a cui coach Jasikevicius ha dato un'identità e la coscienza di poter affrontare tutti a viso aperto. Il sistema di gioco creato ha portato lo Zalgiris ad essere la seconda squadra per percentuale di tiro da tre punti  del torneo (41,83%). Fase del gioco in cui potrebbe fare del male ai biancorossi che in genere concedono piu' del dovuto dal perimetro, anche se i padroni di casa sono in EL quelli che abusano meno del tiro dalla lunga.

Dopo il trentello portato a casa all'andata Milano e' chiamata ad una prova di orgoglio , grazie anche alla leggerezza di giocare semplicemente per chiudere nel migliore dei modi questa Eurolega, anche se coach Pianigiani nella presentazione del match ha parlato di resistere a Kaunas.

Da brividi l'intera Zalgiro Arena che canta l'inno lituano.

Starting five:

Zalgiris: Pangos, Milaknis, Jankunas, Ulanovas, Davies

Olimpia: Cinciarini, Goudelock, Micov, Kuzminskas, Gudaitis

Primo quarto: 17 - 16

Partono male entrambe le squadre. I padroni di casa cercano costantemente il gioco all'interno dell'area. Milano muove il tabellone dopo 210 secondi con due liberi portati a casa da Gudaitis.

Cinque di fila di Pangos a cui seguono due liberi di Ulanovas per il primo mini break per lo Zalgiris e 11 - 2.

Milano mostra qualche segno di risveglio con Gudaitis 6 punti e 5 rimbalzi in quattro minuti frutto di iniziative personali.

Molto male la circolazione di palla con Jerrells e Goudelock che spesso fermano il gioco palleggiando sul posto.

Per contro i padroni di casa sbagliano tanto nel pitturato per cui e' solo +1 Zalgiris all'intervallo.

Da segnalare i 14 punti "lituani" per i biancorossi, con un Kuzminskas che evidentemente vuol fare bene davanti ai suoi connazionali.

Secondo quarto: 31 - 34 (14 -18)

Entra Udrih giocatore che abbiamo amato nella sua mezza stagione a Milano,  subito assist alla prima giocata piu' due liberi nella successiva.

Milano in campo con il secondo quintetto, ed immediatamente Abass punito con due falli, a cui segue una persa sulla pressione a tutto campo.

Due triple consecutive con un uscita da blocco centrale di Bertans, seguita da un tiro piedi per terra di M'Baye portano i biancorossi al pareggio.

Continua ad imperversare Gudaitis dalle parti del ferro in entrambe le fasi di gioco.

Finalmente un Amath convinto regala una stoppata in difesa e caricato da questo porta finalmente la sua squadra al primo vantaggio della partita sul 26 - 28.

Tarczewski e Jankunas se la giocano a suon di falli e tiri liberi.

Sulla sirena arriva arriva la tripla di Bertans su ribaltamento di Micov che regala il piu' tre alla sua squadra.

Da segnalare l'1/6 dalla lunga dello Zalgiris pari al 16,7%.

Terzo quarto: 54 - 50 (23 - 16)

Due triple sbagliate da Goudelock e parziale di 5-0 Zalgiris. Ci pensa il solito Arturas con due giochi da 2+1 a riportare avanti i suoi.

Per l'ennesima volta Goudelock sbaglia un tiro e dall'altra parte regala un 2+1 a Milaknis.

Arriva la prima tripla di Jerrells che dopo un inizio tentennante e' stato giudizioso nella gestione della palla lavorando spesso per la squadra.

La difesa Olimpia trova fiducia e i giusti adattamenti e l'attacco ne beneficia immediatamente.

Esce bene dal time out lo Zalgiris con un 8 - 3 firmato Micic Kavaliauskas.

E' un tap-in di White a chiudere il quarto per il +4 a fine quarto.

Dopo il time out a meta' quarto, si e' visto un altro Zalgiris.

Goudelock e Micov fino a questo punto 0 punti, non una buona notizia per i milanesi.

Quarto quarto: 77   - 65 (23 -15)

Milano sembra mollare il colpo lasciando via libera a White nei pressi del ferro ed il parziale per i padroni di casa e' 12 - 0.

Tanto per cambiare a rivedere la retina per i biancorossi e' Gudaitis.

Ma dall'altra parte continua lo show di White che arriva a 12 consecutivi.

Prova a fermare l'emorragia Bertans con una tripla, ma in difesa continua la rottura prolungata.

Da qui in poi la partita si trascina verso la fine senza piu' scossoni.

Grandissimo passo dei padroni di casa verso i play off grazie alla contemporanea sconfitta del Maccabi

Mvp: Aaron White e l'eterno Jankunas che eguaglia il record di rimbalzi difensivi all time.

Il pagellone: https://noieilbasket.blogspot.it/2018/03/zalgiris-kaunas-olimpia-il-pagellone.html

Zalgiris Kaunas - Olimpia - Il pagellone

Goudelock: 4,5 Segna 0, regala due volte un 2+1, fondamentalmente deleterio a tutto tondo. Quattro falli.
Micov: 5 - Partita no anche per il professore, rispetto a Goudelock almeno si fa sentire a rimbalzo.
Tarczewki: 6,5 - Meno efficace del suo gemello Gudaitis, sotto le plance il suo lo produce
Kuzminskas: 6 - Grandissimo primo quarto, poi scompare e torna al suo torpore.
Cinciarini: 5 - Pangos e' un cattivo cliente e mette in evidenza tutti i suoi limiti.
Abass: 4,5 - Questa volta molto male, due falli in pochi secondi ed una persa condizionano il suo inizio di partita
M'Baye: 6 - Dopo tanto tempo mette in campo energia, torna in panca. Nella ripresa manda in campo il fratello molle.
Bertans: 6,5 Inaugura la sua partita con la classica uscita dal blocco e tripla centrale, trova la retina con i suoi classici tiri.
Jerrells: 6,5 Inizia fermando il gioco, poi trova il ritmo partita lavorando per i compagni. Mette la tripla che da speranza di allungo ai suoi. Comunque cinque assist.
Gudaitis: 7 - Ennesima partita monstre, doppia doppia portando sulle spalle la squadra. 19 punti e 10 rimbalzi con 21 di Pir.

Pianigiani: 5 - Prendere 12 punti di fila da White alimenta i dubbi sulle sue capacità di trovare soluzioni in corso d'opera. Per 29' Minuti una discreta Milano approfitta della cattiva vena al tiro dello Zalgiris e trova buone soluzioni sia in attacco che in difesa. Non e' colpa sua se nell'ultimo quarto i suoi non la mettono mai , ma deve spiegarci i 26 minuti di Goudelock. La resistenza e' durata solo tre quarti scarsi.

Il recap: https://noieilbasket.blogspot.it/2018/03/zalgiris-kaunas-olimpia-milano-il-recap.html

Olimpia - Aquila Trento - il pagellone

Goudelock: 5,5 - E' il vero terminale offensivo, nel senso che il gioco di Milano termina quando la palla finisce nelle sue mani. In difesa viene dato in pasto a Shields che se lo sbrana.

Micov: 8,5 - Chapeau Professore. Non parte in quintetto poi....33 minuti di pura poesia. Non sbaglia praticamente nulla, ogni volta che Trento si avvicina e' lui a piazzare qualcosa di positivo per cacciarla indietro. In difesa si occupa di Sutton mandandolo fuori di testa.

Pascolo: 5,5 - Questa volta il minutaggio e' discreto ma e' ben lontano dal guerriero che abbiamo visto in altre occasioni.

Tarczewski: 6 - Non certo nella sua miglior versione, ci piacerebbe vedergli arrivare qualche pallone giocabile in piu'. Sull'unica palla decende sfrutta un perno per un appoggio facile.

Kuzminskas: 4,5 - Sembra che su Milano incomba la maledizione dei lituani. Questa volta per Minda una partita a mezzo tra confusione e svogliatezza.

Cinciarini: 7 - Capitano mio Capitano, per l'ennesima volta dimostra di essere l'unico play di questa squadra. Con lui in campo la palla gira a dovere. Non sbaglia mai da due punti e smazza cinque assist.

Abass: 6 - Parte in quintetto. In difesa per noi molto meglio di tanti altri visti in campo per piu' tempo. Quando si siede non esce piu' dalla panchina.

Bertans: 6,5 - Il suo tiro in uscita dai blocchi e' qualcosa di sublime. Peccato che poi butti via un paio di palle sanguinose e si faccia trovare spesso in ritardo in fase difensiva.

Jerrells: 6 - Partita meramente sufficiente. La fase di costruzione continua ad essere deficitaria. Bene al tiro ed in difesa. Piu' a suo agio in coppia con il Cincia che detta ritmi e gioco.

Gudaitis: 7 - Si puo' incidere in modo pesante non segnando mai dal campo? Si' se piazzi una partita da 8 rimbalzi e 5 stoppate. Ha dominato nel pitturato per tutto il quarto finale.

Pianigiani: 5,5 - Rimaniamo sempre dubbiosi sulle rotazione e sull'utilizzo di Abass. Shield non e' Ulanovas per cui il mismatch regalato perennemente da Goudelock non viene sfruttato a dovere dagli ospiti. Non avere un gioco che permetta di far arrivare la palla ai lunghi e' ormai una costante a cui non vogliamo abituarci.

Il try out Olimpia, visto da dentro

Sono Matteo, ho sedici anni, ieri ho partecipato insieme a Kiro, mio compagno di squadra, praticamente da sempre, ad un try out organizzato dall'Olimpia Milano, al Forum, poco prima della partita contro il Real.

Devo dire la verità, non ero convinto di provare questa esperienza, per una serie di motivi. Per fortuna mi sbagliavo. È stato splendido.
Eravamo in 70 di diverse fasce di età, con 18 allenatori e preparatori pronti a correggere ogni nostro errore, ma soprattutto a farci capire come poter migliorare le nostre prestazioni.
La presentazione, forse meglio l'introduzione è stata fatta da Flavio Portaluppi, è stato bravo a farci capire in poche parole e con l'aiuto di un filmato cosa voglia dire far parte del mondo Olimpia.

Soprattutto ci ha messo a nostro agio parlando di divertimento, che spesso si associa alla fatica. Non è una cosa così scontata

Abbiamo fatto un'ora nel campo centrale del Forum ed un'ora nella secondaria. Mi ha colpito molto quest'ultima. Molto funzionale e completa.

Ma la cosa più sorprendente è stato il parquet. Nonostante l'intensità e la durata dell'allenamento (più o meno come quelli che faccio coi miei compagni a Legnano), al termine non eravamo particolarmente stanchi, proprio per la qualità del "fondo".

Altra cosa che mi ha sorpreso, la giovane età dei coaches, bravissimi, col modo più giusto per rapportarsi a ragazzi della nostra età, ma comunque severi il giusto e soprattutto attenti a tutti i particolari.

L'organizzazione di Olimpia è curata in tutti i dettagli, c’e’  la semplicità nel fare le cose con risultati eccellenti.

Con questo, devo ringraziare gli allenatori della mia squadra a Legnano. Non ho fatto fatica a eseguire gli esercizi, né a mantenere il loro ritmo per la durata del contest.

Questo vuol dire che a livello regionale abbiamo una buona preparazione.